L’esperienza “Bike to work” in Proges: racconti di mobilità sostenibile
La testimonianza di chi ha partecipato
Cambiare il proprio modo di intendere il percorso casa/lavoro, far diventare lo spostamento un momento per curare il proprio stile di vita, scoprire angoli della città e spazi verdi mai osservati, ma soprattutto supportare un movimento consapevole ed ecosostenibile. Da qui nasce l’iniziativa “Bike to Work”, promossa in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile e volta a incentivare l’uso della bicicletta nel percorso casa/lavoro. Parola d’ordine: sensibilizzare e sostenere la mobilità sostenibile.
Una occasione di cambiamento che anche Proges ha voluto appoggiare, nell’ambito di un welfare aziendale focalizzato non solo al benessere e alla formazione dei suoi soci, ma anche a un aspetto più green che parte proprio dall’attenzione verso comportamenti sostenibili.
Durante il primo appuntamento quattro tra soci e dipendenti Proges hanno portato la propria testimonianza, raccontando questa esperienza: Claudia Ghezzi, Mattia Boschi, Sacha Coruzzi e Luca Rivara.
Nel loro tragitto, Claudia e Sacha hanno trovato piacevoli scorci di paesaggio da immortalare, godendo il relax di una pedalata all’aria aperta. Un percorso che normalmente viene fatto in fretta e distrattamente si è trasformato in un momento di viaggio da osservare con occhi diversi. Per Luca è stato un tentativo diventato buona abitudine.
I partecipanti hanno ricevuto in omaggio, da parte di Proges, l’iscrizione a FIAB, partner nell’organizzazione dell’iniziativa Bike to Work.